30 novembre 2006

[Dagli IUESSEI] Dopo poco piu' di una settimana dall'evento

Eccoci in quel della Nuova Yorka, dopo poco piu' di una settimana dall'evento, tutti belli contenti, maritati ma soprattutto ripresi dal jet leg.
Beh, sicuramente e' andato tutto alla perfezione. Conoscendo quel gran can di un Murphy mi aspettavo gia' un Giove pluvio a manetta, Eolo che sbuffava e qualcos'altro che sicuramente il Murphy poteva escogitare tipo microfono che non funziona o corrente a singhiozzo e auto degli sposi che non parte. Invece e' andato tutto alla grande e sono rimasto piacevolmente sorpreso di tutto cio' anche se temevo sempre la "sua" ombra dietro l'angolo. A un certo punto pero' ho capito che non mi avrebbe piu' dato fastidio, almeno per quel giorno per cui ho potuto concentrarmi sulla giornata che ormai andava verso una serata. E ho potuto gustarne l'intensita': cioe', mi correggo, non capivo piu' niente!
Devo ringraziare tutti quanti perche' siete stati magnifici dal Fasciottus al Caius ai Photographis per finire con i commensalibus (scusate il mio ital-latino maccheronico) e a tutti quelli che non sono potuti venire ma che si son fatti sentire: onestamente devo proprio dire che quando ho scelto gli amici sono stato proprio fortunato.
Quindi la serata e' proseguita con un gruppo ristretto di "resistenti" che non potevano certo scordarsi di fare gli scherzetti: cosi' io perche' sbaglio il polpaccio della moglie e lei che confonde il mio fondoschiena con quello di big Julianus si sono fatte le 23:00!! Ed era pure ora di partire per quel di Follina per la prima notte di nozze.
Il giorno dopo, i photographis sono ritornati alla carica e cosi' abbiamo fatto altre foto presso l'abbazia di Follina appena appena avvolta tra un misto sole e lieve nebbiolina "ti vedo non ti vedo" molto suggestiva.
Dopo aver salutato i familiari e volato per una decina di ore, ho preparato psicologicamente la Cri allo sbarco ma soprattutto ad affrontare gli "mmericans" della dogana: i soliti pistola alla mo' del giudice famoso di mia recente conoscenza. Quel becco!!
Alla fine siamo passati indenni anche a tutto cio' e siamo pronti per affrontare l'avventura americana.
Le porte di casa Fran e Cri in quel di Port Washington nell'isolotto del Long Island sono sempre aperte all'ospitalita'. Mi raccomando, vi aspettiamo.

Mandi
Fran&Cri

PS
Ho installato Skype sotto il nome: fran.e.cri E ho pure il mio personale che e': fran.scara Mi sono gia' armato di cuffiette e microfono. A breve mi procurero' anche la webcam.
Devo dire che e' una figata di progamma e chiamando da PC a PC non si spende una "lira" ovvero euro ma gia' che ci siamo anche dollaro.

Nessun commento: